Di seguito le parole che la scrittrice Ornella Della Libera ha speso dopo l’incontro con gli alunni della Scuola Media International House Oxford Lecce
“Cara direttrice, cari professori, cari genitori… Volevo dirvi grazie di cuore, perché l’incontro di oggi alla Oxford è stato davvero soddisfacente, sotto un profilo culturale. Vi spiego perché: mi stupisce la maturità dei ragazzi, così giovani ma cosí preparati, aperti al dialogo, pronti al confronto, curiosi e appassionati. È certo merito di un costante apprendimento, di solide radici familiari, di attenzione al futuro. Abbiamo amabilmente conversato di cyberbullismo, bullismo, violenza di genere, xenofobia, povertá, uso dei social e delle leggi relativa, informando circa i rischi di un cattivo uso, degli abusi dei social, di comportamenti puerili che possono sfociare in veri drammi, in situazioni senza ritorno. Abbiamo analizzato la necessità di dover imparare a difendersi, di saper difendere gli amici, di trovare il coraggio di chiedere aiuto, rivolgendosi ai genitori, ai docenti, nei loro ruoli ma anche alle forze dell’ordine, in caso di netto pericolo o semplicemente per un consiglio. Abbiamo imparato che la parola NO puó salvarci, che i genitori e i docenti possono sembrare severi ma hanno la responsabilità delle nostre azioni, civili e penali. Abbiamo analizzato e destrutturato i casi, i gialli dei libri, per renderli attuali e scandagliare eventuali colpe e responsabilità.
Non sono mancate domande sull’età della punibilitá, passando dalla privacy all’età prevista per l’iscrizione ai social, questi vietati ai minori di anni 14 o 13 col consenso genitoriale. Interessante anche la loro curiosità sulle forme di prevenzione, dall’informazione, all’autorità garante della privacy, all’ammonimento. Insomma…sono davvero sorpresa per l’entusiasmo dei ragazzi e degli organizzatori. Inutile dirvi che considero opere artistiche i disegni che mi sono stati regalati. E che la parola diversità puó essere ricchezza e che la povertà è solo quella interiore, ossia assenza di curiosità del sapere. A rivederci. Spero presto. Oltre domani. Ringrazio in particolare la direttrice Anna Grazia e Teresa Romano per questa splendida opportunità che mi fa ben sperare nel futuro di questi bellissimi ragazzi”
Poi l’incontro con i più piccoli
Una giornata in compagnia della scrittrice Ornella Della Libera raccontando di sogni desideri e capricci. È stato uno splendido viaggio insieme allo “Stelliere” tra una stella e l’altra ricordando sempre che per ogni stella che si illumina nasce un nuovo sogno.
Il 29 maggio 2024, le classi I e II media della Scuola Secondaria di Primo Grado Oxford di Lecce hanno avuto l’opportunità di partecipare a un’uscita didattica presso il laboratorio FabLab dell’azienda Start Smart SRL.
L’iniziativa, inserita nel progetto “Informatica…e non solo” e curata dal prof. Salvatore Papa, docente di matematica e tecnologia della scuola, ha permesso agli studenti di immergersi nelle applicazioni pratiche delle moderne tecnologie digitali.
Laboratorio di Taglio Laser
Durante la visita, i ragazzi hanno partecipato a un laboratorio di taglio laser, una tecnologia che utilizza un raggio laser per tagliare materiali con estrema precisione. Dopo una dettagliata spiegazione delle fasi del processo e dei macchinari coinvolti, gli studenti hanno assistito alla realizzazione di tessere in legno personalizzate con il logo e il nome dell’Istituto Oxford. Hanno potuto comprendere come il disegno digitale venga trasformato in un oggetto fisico attraverso il controllo numerico computerizzato (CNC), un sistema che guida i movimenti della macchina con estrema accuratezza.
Laboratorio di Stampa 3D
Successivamente, gli alunni hanno esplorato il mondo della stampa 3D, una tecnologia che permette di creare oggetti tridimensionali partendo da un modello digitale. In questo laboratorio, gli studenti hanno osservato la creazione di un mezzo busto di uno degli alunni, realizzato grazie a uno scanner 3D che ha catturato le dimensioni e le caratteristiche del volto, trasferendole poi alla stampante 3D. La possibilità di vedere un oggetto prendere forma strato dopo strato ha suscitato grande interesse e meraviglia, mostrando le potenzialità della stampa 3D in settori come il design, la medicina e l’ingegneria.
Esperienza di Realtà Virtuale
L’ultima tappa della visita ha portato gli studenti nel coinvolgente mondo della realtà virtuale (VR). Utilizzando visori VR avanzati, i ragazzi hanno vissuto l’emozione di un giro su montagne russe super realistiche. Inoltre, hanno scoperto come la realtà virtuale possa essere applicata in vari ambiti produttivi, dall’addestramento dei piloti di aerei alla simulazione di ambienti per l’educazione e la formazione professionale.
Conclusioni
L’uscita didattica al FabLab di Start Smart SRL ha rappresentato un’occasione unica per gli studenti di comprendere le applicazioni pratiche delle tecnologie digitali. Grazie a questa esperienza, i ragazzi hanno potuto sviluppare competenze fondamentali in un mondo sempre più connesso e tecnologico, arricchendo il loro bagaglio di conoscenze e accendendo la curiosità verso le discipline informatiche e tecnologiche.
Il prof. Salvatore Papa ha sottolineato l’importanza di queste iniziative per stimolare l’interesse degli studenti e prepararli alle sfide del futuro. L’entusiasmo e l’interesse dimostrato dagli alunni sono la prova del successo di questa giornata formativa.
Per ulteriori informazioni sulle attività del FabLab, è possibile visitare il sito web di Start Smart SRL all’indirizzo startsmartsrl.com.
Il 26 maggio 2024, presso la Scuola Secondaria di Primo Grado Oxford International House di Lecce, si è tenuto un seminario di introduzione al linguaggio di programmazione Python. L’evento, parte del progetto “Informatica…e non solo“, è stato condotto dal Prof. Giorgio De Nunzio dell’Università del Salento e curato dal Prof. Salvatore Papa, docente di matematica e tecnologia della scuola.
Gli alunni delle classi prima e seconda media hanno partecipato attivamente al seminario, avendo l’opportunità di interagire direttamente con il professore De Nunzio.
Durante l’incontro, gli studenti hanno sperimentato la scrittura di semplici comandi in Python, scoprendo come le righe di codice possano far eseguire alla macchina compiti specifici.
Una parte particolarmente coinvolgente del seminario ha riguardato lo sviluppo di un semplice videogame. Gli studenti hanno appreso l’importanza delle librerie di comandi e il loro utilizzo per modificare gli aspetti grafici del gioco. Questa esperienza pratica ha permesso agli alunni di comprendere meglio i concetti fondamentali della programmazione in un contesto divertente e interattivo.
L’iniziativa è stata molto apprezzata sia dagli studenti che dagli insegnanti, suscitando grande curiosità verso gli argomenti trattati e stimolando l’interesse dei ragazzi per il mondo dell’informatica. Questo seminario ha rappresentato un primo passo significativo verso l’acquisizione di competenze digitali essenziali per il futuro.
Dolce, intraprendente ma soprattutto con una grande passione per il canto. Un’altra piccola stella brilla nel cielo della nostra scuola.
Alessia Kast, studente di classe prima Secondaria di I grado è stata selezionata per la partecipazione a Sanremo Junior per il prossimo 29 febbraio. Concorso internazionale per cantanti solisti dai 6 ai 15 anni.
“Naturalmente la nostra gioia è immensa!” scrivono i genitori che ce lo hanno comunicato con grande slancio. E la gioia è pure dei compagni di Alessia, dei docenti e di tutto lo staff International House Oxford Group Lecce.
“Speriamo che Alessia possa dare lustro anche alla scuola, perché le ha dato la possibilità di cantare bene soprattutto canzoni con testi in inglese” continuano il papà e la mamma di Alessia.
Insomma, tante sono le soddisfazioni che i nostri alunni ci stanno dando. Ora anche quella di calcare il palco più prestigioso d’Italia, quello del Teatro Ariston, che ospita il Festival per bambini più importante nel panorama delle gare canore.
Sanremo Junior è il concorso internazionale per cantanti solisti dai 6 ai 15 anni con il Patrocinio Ufficiale del Comune di Sanremo. Ci sono partecipanti da tutto il mondo, con esibizioni sui palchi del Teatro dell’Opera del Casinò e del Teatro Ariston di Saremo. Ogni edizione prevede una diretta streaming mondiale e l’esibizione è vista da decine di migliaia di persone
Il nostro abbraccio va ad Alessia, con l’augurio che possa innanzitutto divertirsi ma anche misurarsi con la sua passione.
“Questa sera rappresenta per noi ragazzi un momento importante, destinato a restare per sempre scritto nel libro dei ricordi che ciascuno custodisce nel cuore”. Così Giandomenico, frequentante la terza classe della Secondaria di primo grado dell’Istituto International House Oxford Group di Lecce ha aperto la grande festa organizzata a conclusione di un anno intenso. Presso la Sala Bernini del Grand Hotel Tiziano e dei Congressi di Lecce si è tenuto il Prom, la festa in stile americano che si svolge alla fine dell’anno scolastico.
E sì, la scuola è finita, un evento da sempre memorabile per gli studenti di ogni ordine e grado che negli ultimi anni hanno affrontato tanti cambiamenti. Perché allora non organizzare un evento in grande stile per festeggiarli?
Un evento sulle note di balli indimenticabili
Con il Prom i ragazzi hanno avuto l’opportunità di immergersi in una serata magica che ha voluto segnare un passaggio indimenticabile. Una festa di fine anno davvero fuori dall’ordinario che ha visto tante prove di ballo sotto la guida della docente Eleonora Rotundo.
Vestiti con outfit appariscenti ed eleganti i ragazzi hanno ballato dapprima sulle note del valzer “Sul bel danubio blu” di Strauss, poi in una marcia di Josef Strauss, concludendo con una polka sempre di J. Strauss.
Dopo il gran ballo è stato il saluto della direttrice didattica Anna Grazia Buttazzo e della docente Teresa Romano.
”Presto l’ansia e la paura lasceranno il posto alla curiosità del nuovo, di ciò che vi attende. Spero che Oxford, la vostra seconda casa rimanga per voi il bel ricordo che vi accompagnerà nei prossimi anni – ha affermato Anna Grazia Buttazzo – la prima tappa di quel sorprendente viaggio che vi condurrà alla conoscenza e ad essere artefici del vostro destino, con intelligenza e sensibilità”.
A seguire, dopo applausi e lacrime, le parole dell’insegnante Teresa Romano, a nome di tutto il corpo docente che ha vissuto le emozioni ogni giorno in classe con i ragazzi.
“Vi auguriamo di vivere questi giorni di attesa con gioia e determinazione e magari il giorno degli esami sbirciando nello sguardo orgoglioso e compiaciuto dei vostri genitori, dei vostri insegnanti e negli occhi dei vostri compagni di lasciarvi attraversare dalla felicità che si prova nel realizzare grandi o piccoli sogni, ma che saranno i vostri sogni e che partiranno proprio da qui. E non importa il risultato in termine di numeri. Sarà il vostro risultato”.
Una serata emozionante, densa di sentimenti, che ha visto i ragazzi protagonisti, pronti ad affrontare la loro prima grande sfida ufficiale. E lo hanno fatto in grande stile!
La cerimonia finale ha poi visto la consegna dei diplomi e delle corone d’alloro che sono state sfoggiate con grande orgoglio. Una conclusione degna di un percorso virtuoso.
La comunicazione delle scorse ore ha reso noto che tre alunne dell’International House Oxford Group Lecce sono tra i finalisti dell’ultima edizione delle Olimpiadi di Spagnolo. Si tratta di Maria Rita Renna e Melissa Tarantino per il livello A1 Escolar e di Fabiana Varese Gonzales per il livello A2 Escolar.
Divisi per livello, i ragazzi si contenderanno i titoli di vincitore della Categoria Junior e vincitore della Categoria Senior della IV Edizione e, con essi, le due borse di studio del valore di 350 euro.
L’organizzazione dell’evento si è complimentata con i 27 studenti finalisti (e con i loro docenti) che si sono distinti tra quasi 1000 candidati, appartenenti a scuole di diverse regioni italiane.
Le Olimpiadi di Spagnolo
L’associazione DICUNT, in collaborazione con l’Associazione Italo-Spagnola ACIS-BARI e il Centro de Estudios Lingüísticos programmano già da diversi anni le Olimpiadi aperte agli studenti delle Scuole Secondarie di I e II Grado: l’obiettivo è quello di promuovere ed implementare lo studio della lingua spagnola tra le Scuole Secondarie di I e II Grado, offrendo agli studenti la possibilità concreta di cimentarsi in percorsi di approfondimento della grammatica e di alcune delle competenze previste dal Quadro Comune Europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue.
Il docente di Spagnolo della Scuola Oxford si dice orgoglioso dei propri alunni che ancora una volta proveranno a salire sul podio della competizione.
La terza e ultima prova delle Olimpiadi di Spagnolo 2022-23, la Prova Scritta, si terrà presso la sede dell’Associazione DICUNT a Bari, venerdi 5 maggio 2023.
Anche la matematica può essere divertente. Lo hanno scoperto con piacere gli alunni delle classi prima, seconda e terza della scuola secondaria di primo grado dell’International House Oxford Group di Lecce, che martedì hanno incontrato un’insegnante particolare, professoressa ma anche scrittrice: Anna Cerasoli.
Accolta dai saluti della direttrice Anna Grazia Buttazzo, Anna Cerasoli ha parlato di aritmetica e geometria, di numeri e di calcoli, ma non è stata una lezione tradizionale quella che ha fornito agli studenti, bensì un viaggio negli aspetti più divertenti e giocosi di una materia che spesso, erroneamente, viene ritenuta ostica e noiosa.
E così, tra un aneddoto e un giochino, tra “quadrati magici” e indovinelli matematici, l’incontro si è rivelato una piacevole scoperta e gli alunni, ma anche qualche insegnante, hanno imparato il modo per affrontare in maniera molto più “leggera” il mondo dei numeri e delle forme geometriche.
Adesso, per tutti, un nuovo divertente impegno: organizzare la “festa di p greco” che si terrà il 14 marzo. Per continuare a divertirci con la matematica.
di Teresa Romano (docente Scuola secondaria primo grado Oxford)
Chi l’ha detto che l’incontro con uno scrittore non possa essere anche divertente oltre che interessante, nonostante i suoi libri parlino di argomenti estremamente seri come il bullismo, l’emigrazione, la droga?
Antonio Ferrara, educatore, illustratore e scrittore per ragazzi, ha dimostrato l’esatto contrario ai ragazzi delle classi quarta e quinta primaria e prima, seconda e terza della scuola sec. di I grado dell’Istituto Oxford di Lecce.
Dopo i saluti della direttrice Anna Grazia Buttazzo, tra uno scherzo e una battuta, lo squillo di una trombetta per scatenare un applauso dopo un intervento e i buffi occhiali indossati alla fine dell’incontro – “perché ora vi vedo con occhi diversi” – ha ascoltato le loro domande e sollecitato le loro riflessioni, fornito risposte e stimolato interventi sui temi dei libri che gli studenti avevano in precedenza letto e discusso con le loro insegnanti e su tanti altri aspetti legati all’adolescenza e alle sue criticità.
Un pomeriggio coinvolgente, organizzato nei dettagli dalla docente di italiano, che ha visto ragazze e ragazzi attenti e partecipi e che si è concluso con l’immancabile firmacopie e le foto ricordo di una giornata che gli studenti non dimenticheranno e che li ha divertiti, oltre a renderli un po’ più maturi e consapevoli.
Per concludere gli alunni di terza media sono andati a cena con lo scrittore e, tra un frittino e una coca cola hanno raccontato le loro passioni, i loro sogni, le loro paure e progettato nuovi laboratori. Una serata all’insegna della bellezza e della letteratura.
Eco-logico, un progetto per conoscere e approfondire le tematiche ambientali. Ludovico Chieffallo, analista ecologo e bionformatico propone alle scuole un percorso di grande interesse che si sviluppa in una o più giornate dove i ragazzi possano interagire con uno studioso e chiarire tutti i possibili dubbi.
Non la solita lezione unilaterale, quindi, ma una lezione interattiva che si propone di toccare i punti fondamentali su temi di ambiente, clima ed ecologia.
L’attività che è stata proposta anche ai ragazzi di scuola Secondaria dell’istituto International House Oxford Group si è divisa in più step. La prima parte del seminario è stata dedicata ad un’attività ludica breve, ponendo le basi per la discussione successiva. Introdotti gli argomenti, sono stati sviluppati su una logica di domande-risposte
L’incontro si è tenuto lo scorso 18 Novembre.
“Ho avuto il piacere di conoscere i ragazzi della scuola media e di raccontare loro il mio progetto Eco-LOGICO, un viaggio tra scienza e ambiente – ha affermato Ludovico Chieffallo “Sono rimasto incredibilmente colpito da questa scuola che adotta il metodo Montessori. Il metodo Montessori non mi era affatto nuovo e già scelsi di adottarlo per il futuro, ammaliato proprio dal tipo di stimolazione che viene fatta su questi ragazzi, tuttavia, non avevo mai visto in maniera tangibile i risultati di questo programma”.
E ancora “Parlare con questi ragazzi così giovani (11, 12 e 13 anni) è stato stimolante primariamente per me, non mi era mai capitato in tutte le lezioni precedenti (anche in università) una tale partecipazione e soprattutto, cosa che mi ha stupito enormemente, la pertinenza delle domande su un argomento così ostico e spinoso. Questi ragazzi hanno un senso critico che farebbe invidia a chiunque”.
In ultimo Chieffallo ha voluto ringraziare la Direttrice Anna Grazia Buttazzo, la Preside Carmen Indirli, la Professoressa Teresa Romano e tutto il corpo docente che “coordinano una scuola così meravigliosa con sapienza e professionalità!”
Un’esperienza magnifica anche per tutti i ragazzi.
A 500 anni dalla fine dell’incredibile viaggio di Magellano intorno al mondo navigando verso Occidente, i ragazzi della classe II della Scuola Secondaria di I grado Oxford Montessori Internazionale di Lecce, hanno incontrato la scrittrice Annalisa Bari, attraversato le pagine del suo nuovo romanzo, L’odore dell’Oceano, edizioni Esperidi.
Dopo i saluti della direttrice Anna Grazia Buttazzo e della preside Carmen Indirli, l’incontro si è aperto con la lettura, da parte degli studenti, del primo capitolo del romanzo e, quindi, con il ritorno della Victoria, una delle cinque caracche partite tre anni prima dalla Spagna agli ordini del portoghese Ferdinando Magellano. Su quella nave lui non c’è, gli indigeni lo hanno trucidato a Mactan; a bordo restano solo 18 uomini superstiti.
A tutti è sembrato di vederla in lontananza la Victoria, quella “ sagoma di nave”, e dopo 500 anni di sentirlo ancora “l’odore dell’Oceano” su “quelle larve umane con vesti lacere e cascanti, pelle arsa dal sole e salsedine” dove la storia di un viaggio si fonde con la storia e la vita di un esploratore, di marinai, nostromi e di un mozzo straordinario: Miguel Barrio.
Tante le domande da parte dei ragazzi che hanno dialogato con l’autrice del libro su quelle pagine cariche di vento, sale, tempeste, naufragi, ammutinamenti a bordo, freddo, fame, condanne a morte, scontri feroci con tribù, tradimenti, amicizia, amore, luoghi esotici incontaminati, distese di acqua cristallina, carte geografiche, portolani, uomini perduti nell’infinità oceanica, sete di potere e di ricchezza, ma anche pagine cariche di notti stellate e di desiderio di conoscenza. E insieme alle domande, tante le curiosità sullo stile, la lingua, sui personaggi e sulla terminologia nautica, a cui la scrittrice ha risposto con entusiasmo e precisione.
A conclusione i ragazzi hanno assistito alla proiezione di un video su quell’avvincente viaggio intorno al mondo, su quella rivoluzione geografica, economica e politica capace di spostare il confine della conoscenza, fino ad abbracciare un orizzonte più vasto. Quindi, per finire, le dediche e la firma dell’autrice sulle copie del libro nelle mani dei ragazzi.
Una mattinata indimenticabile che ha visto protagonisti gli studenti e ha fatto riflettere tanto su quanta strada da allora sia stata compiuta, sia sul piano geografico che culturale, scientifico e politico, e che ci ha ricordato che umanamente siamo gli stessi di allora, a volte avventurieri, avidi di guadagno per interesse e sete di potere. Insomma non solo la presentazione di un libro ma una bellissima lezione da chi, con passione e amore, ha insegnato per anni la Storia attraverso le parole degli uomini.
di Teresa Romano (docente istituto International House Oxford Lecce)