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Autore: admin

‘Terra mala….living with poison’, gli alunni della scuola Media Oxford e gli scatti di Stefano Schirato

Ragazzi, è stato bellissimo potervi portare il mio mondo e sentire che lo avete accolto e fatto vostro. Siete la linfa dell’Umanità. Non lo dimenticate mai!”.

Così il fotoreporter Stefano Schirato ha concluso l’incontro che si è svolto in collegamento online con i ragazzi della scuola media Oxford nella giornata di lunedì 7 giugno.

Gli alunni di Terza Media, grazie ai racconti di Schirato, hanno compreso nel senso più vero quanto studiato in classe, hanno potuto così concretizzare le pagine più dure e terribili riportate dai libri di storia, dal disastro di Chernobyl a molte altre catastrofi ambientali. I ragazzi di Prima e Seconda, dal canto loro, affronteranno con più consapevolezza le tematiche che saranno oggetto di studio insieme ai loro docenti.

Come già avvenuto nel precedente incontro con lo staff medico guidato dalla dott.ssa Maria Lucia Santoro, gli alunni hanno realizzato un padlet molto interessante con le loro riflessioni.

Obiettivo puntato sui temi sociali

Fotoreporter pescarese di lungo corso, Stefano Schirato non ha bisogno di lunghe presentazioni: le sue collaborazioni con il New York Times, la CNN, Newsweek, Vanity Fair, Al Jazeera, Le Figaro, National Geographic e molte altre testate internazionali, ne definiscono senza equivoco il profilo professionale. Qualche anno fa ha immortalato scene indelebili come quelle dalla zona rossa di Chernobyl. “Ed è proprio da qui – racconta Schirato – che ho tracciato un solco che non ho più abbandonato, documentando e analizzando con l’obiettivo della fotocamera le conseguenze dei grandi disastri ambientali. Negli ultimi quattro anni, infatti, mi sono dedicato anima e corpo ad un long term project incentrato sul racconto di un dramma del nostro tempo, quello della Terra dei Fuochi”.

Schirato è voluto andare anche “giù al Sud” in Italia, nella martoriate province campane della Terra dei Fuochi, ben note alle cronache come le zone più inquinate d’Italia a causa dei milioni di tonnellate di rifiuti tossici smaltiti illegalmente sul territorio per oltre trent’anni. “Ci sono andato – prosegue il reporter – per una ricerca sull’inquinamento focalizzata sul legame tra contaminazione e malattie imputabili a condizioni ambientali malsane”.

Da questo lavoro di documentazione fotografica è nato il progetto e libro “Terra Mala, living with poison” finanziato con successo attraverso il crowdfunding, che mette a nudo il degrado del territorio, denunciando le condizioni in cui bambini, donne e uomini, sono costretti a vivere ogni giorno: cumuli di rifiuti tossici, veleni sotterranei e discariche illegali sono la cifra di quell’ambiente, permeato dalle pressioni delle mafie.

I suoi scatti raccontano volti, scenari e realtà difficili da descrivere a parole e dato che il termine “fotografia” viene dal greco e significa “scrivere con la luce”, allora Stefano Schirato ha il grande dono di illuminare anche le zone più oscure e con lui i ragazzi di Oxford hanno potuto scorgere davvero i tratti meno visibili delle vicende umane più buie.

La scuola sta per finire, l’Oxford Summer Camp 2021 ti aspetta

La scuola sta per finire! Nonostante le mille difficoltà che hanno caratterizzato l’anno scolastico che è in via di conclusione, alunni e docenti hanno raggiunto nuovi traguardi ed è arrivato il momento dei saluti.

L’istituto Oxford, però, non intende chiudere i battenti e, come già avvenuto in passato, vuole dare l’occasione ai propri studenti e anche a chi non frequenta l’Istituto, di fare un’esperienza di “full immersion” nell’apprendimento della lingua inglese.

Con la collaborazione dell’organizzazione internazionale ECC (English Camp Company) – da anni impegnata nell’organizzazione in tutta Italia di Summer Camp a supporto dell’approfondimento linguistico – Oxford porterà l’Inghilterra a scuola!

Le date

Dal 28 giugno al 9 luglio e dal 12 al 23 Luglio 2021 si terrà presso il nostro Istituto l’ “OXFORD SUMMER CAMP”, un campo estivo che sarà svolto da tutor di madrelingua inglese e sarà a tutti gli effetti una daily full immersion nella lingua e nella cultura inglese.

La metodologia ECC

I tutor sono rigorosamente di madrelingua inglese e seguono una formazione mirata al loro ruolo specifico. La metodologia su cui si baserà questa esperienza unica, combina divertimento e apprendimento in un mix perfetto, dove l’inglese diventa la sola lingua per comunicare.

I bambini, dai 6 ai 12 anni, saranno divisi in gruppi in base all’età e saranno seguiti dai tutor in ogni momento delle attività ludico-didattiche, che si svolgeranno dalle 9:00 alle 17:00, con momenti di pausa e relax.

Un Camp director sarà presente tutti i giorni per seguire e supportare le attività, come punto di riferimento per i bambini e agendo anche come supervisore del progetto.

Le attività di gioco e apprendimento

Le attività si svolgeranno in parte nelle classi e in parte nel cortile della scuola: saranno scelte delle tematiche che faranno da filo conduttore e interesseranno i vari aspetti dell’apprendimento dell’inglese, dando particolare priorità alla conversazione.

Le giornate saranno così articolate:
9:00 – Arrivo, benvenuto & warm-up con canzoni e giochi
9:45 – Lezione di inglese in piccoli gruppi
11:00 – Merenda
11:20 – Lezione di inglese
13:00 – Pranzo
14.00 – Attività del pomeriggio: sport, quiz show, caccia al tesoro ecc…
16:00 – Merenda
16.15 – Attività del pomeriggio
17:00 – Rientro a casa
L’ultimo giorno del campo tutti i partecipanti si esibiranno in un musical in inglese alla presenza di parenti e amici.

Il materiale didattico, ludico e di consumo è interamente fornito dalla scuola. Ogni partecipante avrà il proprio activity booklet e la maglietta bianca di English Camp Company!

Hai tempo fino all’11 Giugno 2021!

Le iscrizioni all’ ‘Oxford Summer Camp’ sono state prorogate all’11 Giugno, ultimo giorno di scuola!
Per avere tutte le informazioni chiama al 0832.390312 o manda un’email a info@oxfordlecce.it.

 

‘Virus…. Un ospite non sempre indesiderato!’ Incontro formativo per i ragazzi della scuola media Oxford

Ampliare il percorso didattico e affrontare con consapevolezza argomenti legati alla vita di ogni giorno. Così, la Scuola Internazionale Montessori Oxford prosegue nell’intento di formare al meglio i propri alunni, offrendo loro sempre nuovi spunti e nuovi stimoli.

In quest’ottica l’Istituto organizza periodicamente, durante le ore curriculari, incontri con esperti, spaziando tra varie tematiche.

Giovedì, 3 Giugno 2021, lo staff medico composto da Maria Lucia Santoro, medico pediatra e socia fondatrice CREIS (Centro Ricerca Europa per l’Innovazione Sostenibile), oltre che Presidente AISAS (Associazione Italiana Salute Ambiente Società) e Vice Presidente AIDM (Associazione Italiana Donne Medico) della sezione provinciale Lecce, e da Isabella Gambino, dottoranda in Scienze e Tecnologie Biologiche ed Ambientali presso l’ Università del Salento con specializzazione in attività di ricerca di Microplastiche e Nanoplastiche nelle acque destinate al consumo umano, hanno incontrato in un appuntamento online, i ragazzi della I, II, III media dell’Istituto Oxford.

Il padlet degli alunni

Il tema dell’incontro, particolarmente interessante in tempi di pandemia, ha riguardato le peculiarità dei virus, organismi che a modo loro, come entità biologiche con caratteristiche di parassita, svolgono un ruolo non indifferente in tutto l’ecosistema.

L’appuntamento ha sollecitato l’attenzione dei ragazzi che si sono dimostrati ascoltatori attenti e autori di riflessioni significative che hanno fatto nascere con le relatrici e i compagni un interessante dibattito.

Olimpiadi di Spagnolo, medaglia d’argento in casa Oxford

L’Istituto Oxford e il prof. Antonio Portero Quesada hanno fatto il tifo per Diego, arrivato tra i finalisti alle Olimpiadi di Spagnolo, e la soddisfazione è arrivata!

Diego Lozupone, frequentante la terza classe della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Oxford, è arrivato secondo nella sua categoria, meritando una medaglia d’argento.

La Commissione Giudicatrice ha riscontrato un ottimo livello di preparazione dei candidati, frutto, senza dubbio, della passione e dedizione con cui i docenti fanno il loro lavoro, nonostante le mille difficoltà che, oggi in particolare, si trovano ad affrontare.

Per il livello A2 para escolares (creato per studenti di età compresa tra gli 11 e i 17 anni), Diego ha conquistato un meritatissimo secondo posto.

La cerimonia di premiazione a settembre

La cerimonia di premiazione avrà luogo a metà settembre. Interverranno il Presidente Onorario del Comitato Scientifico delle Olimpiadi, Miguel Marañón Ripoll dell’Instituto Cervantes de Madrid, e uno dei suoi membri, Patricia Fernández Martín dell’Universidad Autónoma de Madrid.

In quell’occasione, verrà donata al Liceo Scientifico Statale “Gaetano Salvemini” una targa alla memoria di Paco Oliver Català, che ha insegnato proprio nell’istituto scolastico barese, appassionando centinaia di studenti alla lingua e alla cultura spagnola. A Català è stata anche dedicata la 2ª edizione delle Olimpiadi di Spagnolo.

I vincitori sono in attesa di stringere le medaglie, ma intanto la Scuola Paritaria Montessori Internazionale Oxford e il prof. Quesada si congratulano con il loro studente.

“Iniziative come queste hanno ragion d’essere grazie al generoso riscontro che trovano nella comunità docente” ha dichiarato Antonella Sardelli, presidente Dicunt, Associazione internazionale di lingua, cultura e ricerca. “Il nostro docente raccoglie tutto l’entusiasmo dei suoi ragazzi, segno tangibile di quanta passione venga messa nell’insegnare, com’è da sempre nello stile della nostra Scuola!” fa eco la direzione dell’Istituto Oxford.

Olimpiadi di Spagnolo, la seconda edizione vede un alunno della Scuola Internazionale Oxford tra i 5 finalisti

Grande la soddisfazione della direzione dell’Istituto Oxford per il traguardo raggiunto da Diego Lozupone, alunno di terza classe della Scuola secondaria di primo Grado.
Diego, partecipando in modalità telematica come da regolamento, è arrivato fra i primi 5 finalisti nella seconda edizione delle Olimpiadi di Spagnolo, organizzate dall’associazione DICUNT, in collaborazione con l’Associazione Italo-Spagnola ACIS-BARI e il Centro de Estudios Lingüísticos.

La competizione ha avuto luogo il mese scorso ed era aperta agli studenti delle Scuole Secondarie di I e II Grado.

Le Olimpiadi, promosse tra gli altri anche dall’Ufficio Scolastico regionale della Puglia, hanno tra gli obiettivi quello di promuovere ed implementare lo studio della lingua spagnola tra le Scuole Secondarie di I e II Grado; valorizzare i talenti che, per inclinazione naturale e grazie alla dedizione del docente, emergono fra i giovani studenti, premiando le eccellenze.

La Scuola Internazionale Montessori Oxford prevede nella sua vasta e accurata offerta didattica, anche l’insegnamento della lingua spagnola in un’ottica di crescita personale e formativa dei suoi bambini e ragazzi. In particolare gli alunni sono formati dal docente, Antonio Portero Quesada, che ha seguito Diego nella competizione.

Le Olimpiadi si sono articolate in un’unica prova scritta, prodotta dai concorrenti e redatta con l’ausilio di materiale fornito dagli enti organizzatori. La prova d’esame è stata elaborata dal Comitato Scientifico delle Olimpiadi secondo i parametri del Quadro Comune Europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue e del Plan Curricular del Instituto Cervantes.

L’Istituto Oxford prosegue così, con dedizione e perseveranza, grazie ai risultati raggiunti dai propri alunni, nella stessa convinzione che fu di Maria Montessori “Seminate nei bambini buone idee, perché anche se oggi non le comprendono, un giorno fioriranno”!

Cura degli orti per i piccoli alunni della Scuola Oxford, sotto il segno di Maria Montessori

Il bambino, che è il più grande osservatore spontaneo della natura, ha indubbiamente bisogno di avere a sua disposizione un materiale su cui agire. Il lavoro più grato ai bambini non è quello della semina, ma piuttosto quello del raccolto: lavoro, si sa, non meno intenso dell’altro. E’ il raccolto che, si può dire, intensifica l’interesse nella semina. Chi più sperimentò il raccolto, più proverà il fascino occulto del seminare”. Così Maria Montessori ne “La scoperta del bambino”.

Sotto il sole di maggio, sulle orme dei principi di Maria Montessori, gli alunni della Scuola Internazionale Montessori Oxford sperimentano ancora una volta con grande gioia le attività legate agli orti scolastici.

Le aiuole del giardino dell’Istituto di via Adriatica a Lecce sono sotto le cure dei bambini che hanno seminato, innaffiato, ed ora vedono spuntare i frutti della propria cura.

Dai piccoli del Nido ai bambini della Primaria, passando per la sezione Primavera e la scuola dell’Infanzia, le attività sono state intense e tante le piantine che sono state messe a dimora sotto lo sguardo attento delle docenti e sotto la guida di mani esperte.

Maria Montessori nel 1961 disse: “mettiamo dunque semi lontani, ma semi esatti, adoperiamo in modo giusto questa possibilità di assorbire l’ambiente prima dei 6 anni. È una preparazione indiretta che grazie a strumenti quali l’osservazione e le nomenclature, farà sì che quando arriva il momento, il terreno sia pronto, ricettivo, così che il bambino ritrovi in sé cose in parte già note, non estranee al suo mondo culturale. Questa preparazione è necessaria non per la biologia in sé, ma perché ciascuno acquisti la sua sicurezza interiore…”

Un lavoro profondo, quindi, che parte da lontano e che vuole insegnare al bambino i tempi dell’attesa, l’importanza della cura, una consapevolezza che soltanto la Natura con le sue regole sa dare a chi sa ascoltarla.

Il percorso didattico della Scuola Oxford prevede anche questo, nell’ottica di una crescita sana ed armoniosa di ogni bambino, di ogni bambina.

Differenziazione didattica Montessori, tappa finale per il corso 6-11 anni. Si concludono i 3 percorsi formativi per dare il via ai prossimi

Il 29 e 30 aprile scorsi si è concluso il corso di differenziazione didattica Montessori per insegnanti di scuola primaria fascia d’età 6-11, tra quelli attivati dall’Opera Nazionale Montessori, in collaborazione con l’Associazione Oxford.

18 corsiste, quindi, sono giunte al traguardo di un percorso intenso composto da 550 ore, autorizzato dal MIUR con DM. 63 del 18/07/2012.

Così come per gli altri corsi di differenziazione didattica montessoriana realizzati dall’Opera Nazionale Montessori di Roma con l’Associazione Oxford, le lezioni si sono svolte in presenza per poi passare online a causa dell’emergenza epidemiologica, così come gli stessi esami che si sono svolti su piattaforma zoom.

La commissione è stata composta dal Direttore dei corsi e gestore della Scuola Internazionale Montessori Oxford, Emanuele Sponsiello, dalla Coordinatrice scientifica e direttrice didattica della Scuola Oxford, Anna Grazia Buttazzo, dall’ispettore MIUR, prof. Cataldo Rusciano e dai docenti impegnati nel percorso formativo, ovvero Fernanda Bernabei, Giuseppe Mangano e Tommaso D’Auria.

“I bambini sorgente di speranze” (Maria Montessori)

“Vorrei ricordare quello che scrisse Maria Montessori nel 1949 nel Congresso di San Remo : ‘ ….la mia vita è stata spesa in ricerche sullo sviluppo umano. Ho scrutato la natura dell’uomo dalle sue origini, studiando i bambini sia in Occidente che in Oriente. Benché da più di quarant’anni io mi dedichi a questo lavoro , l’infanzia mi appare ancora come una sorgente inesauribile di rivelazioni e, lasciatelo dire , di speranze …’. Questa è la speranza sempre viva in Maria Montessori. La stessa che io auguro a tutte le corsiste in questo nuovo inizio di vita”, sono le parole di vivo apprezzamento per il lavoro svolto della direttrice scientifica Annagrazia Buttazzo.

A breve i nuovi corsi Montessori

Giungono a conclusione, così, i tre corsi di differenziazione didattica Montessori ( 0 – 3 / 3 – 6 / 6 – 11 ) organizzati tra Oxford Group Lecce e Opera Nazionale Montessori.

Grande l’orgoglio per percorsi formativi che hanno coinvolto ed emozionato non soltanto le corsiste, ma anche i docenti che ci hanno messo tutta la loro passione oltre che professionalità.

“A nome mio e a nome del direttore dei corsi, Emanuele Sponsiello, voglio ringraziare tutti i docenti che in questi tre anni si sono avvicendati nelle nostre aule – riprende la coordinatrice Anna Grazia Buttazzo – Docenti motivati a trasmettere le competenze con passione e amore per il metodo. Docenti che sono riusciti ad entrare nel cuore dei corsisti effettuando in loro una vera e propria ‘Evoluzione‘ “.

Settanta in tutto le corsiste formate “che abbiamo specializzato e si sono orientate verso i nostri corsi – prosegue Anna Grazia Buttazzo -verificando quanto siano importanti i riconoscimenti, i feedback dell’ Ente che istituisce un corso professionale. E Associazione Oxford che opera nel settore della formazione da 40 anni, sa bene cosa siano la qualità e la professionalità, miste all’ingrediente più importante: la passione per quello che si fa”.

“Un ringraziamento particolare – conclude la coordinatrice – va alla segreteria dei corsi e a Grazia Coppola che ha svolto il suo lavoro con impeccabile professionalità. Il nostro è un arrivederci ai prossimi percorsi dedicati alla didattica montessoriana, che vedranno la luce a breve”.

Giornata Mondiale del Libro, i ragazzi della scuola Media Oxford celebrano la ricorrenza con entusiasmo e… fantasia

Leggere un libro non è uscire dal mondo ma entrare nel mondo attraverso un altro ingresso

Il 23 aprile è la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’autore, ricorrenza promossa dall’UNESCO per valorizzare e celebrare la lettura come attività culturale fondamentale nella storia dell’umanità.

Leggere per crescere come uomini e donne consapevoli. Questo lo sanno bene anche i docenti e gli alunni della Scuola Internazionale Montessori Oxford, che hanno celebrato la giornata tra scrittura e recensioni.

Ad essere coinvolti i ragazzi della Scuola Secondaria di Primo Grado.

I laboratori

Gli alunni di Prima Media hanno svolto un laboratorio pomeridiano dal titolo: “Da Gutenberg al libro elettronico”, elaborando una breve storia del libro e delle immagini attraverso le varie edizioni di un classico della letteratura fantasy, ovvero “Il mago di Oz”.

I ragazzi della Seconda Media, invece, si sono cimentanti nello scrivere la recensione de “Il libro che non c’è“: un libro mai scritto, un’autrice o un autore mai esistiti, un libro ideale di cui ciascun alunno ha potuto immaginare personaggi, vicende e intrecci, luogo e tempo della narrazione. Dalle loro idee prenderà il via una “staffetta di scrittura“, che dovrà dare forma alle recensioni immaginate, facendo nascere un vero e proprio libro scritto a più mani.

Gli alunni della classe Terza, infine, sono stati chiamati alla riflessione sulla democrazia e sui principi fondamentali della Costituzione italiana. Attraverso le pagine del libro “Viva la Costituzione” di Andrea Franzoso, si è dibattuto sulla libertà di espressione e di pensiero quale cardine della democrazia.

Le attività hanno incontrato il grande entusiasmo dei ragazzi che si sono dimostrati, ancora una volta, sensibili e consapevoli dell’importanza della Cultura che si esprime in tutte le sue forme.

I docenti, dal canto loro, hanno aiutato gli alunni a dar forma alle idee, ascoltando gli spunti entusiasti e le riflessioni che dal dialogo sono emersi come fiori bellissimi nelle aule di laboratorio.

Linguaskill, un test facile e veloce completamente online

Quando la tecnologia viene incontro alla formazione. Così nasce Linguaskill, il nuovo test firmato Cambridge basato sulla tecnologia dell’intelligenza artificiale.

Linguaskill è un test online semplice e rapido che consente ai singoli e alle organizzazioni aziendali di verificare il livello di conoscenza dell’inglese, anche a gruppi di candidati.

Come funziona Linguaskill

Testa, sotto forma di moduli, le quattro competenze linguistiche principali: conversazione, scrittura, lettura e comprensione orale.

Linguaskill è un test facile da sottoporre e i risultati arrivano entro 48 ore (e sono in linea con il Quadro comune europeo di riferimento –QCER- lo standard internazionale usato per descrivere le competenze linguistiche).

I candidati possono sostenere il test in qualsiasi momento, ovunque siano, anche comodamente a casa.

Linguaskill viene distribuito soltanto attraverso una rete di agenti autorizzati che gestiscono e sottopongono il test. Tra questi la scuola di Lingue Oxford che è centro Platinum, tra i primi in Puglia, per gli Esami Cambridge!

Approfondisci e vai alla pagina dedicata.

Incontri formativi targati Oxford, si parte col prof. Riziero Zucchi

L’Istituto Internazionale Montessori Oxford dà il via ai percorsi formativi per i propri docenti. Le iniziative saranno tante e soprattutto vedranno una platea ampliata.

Così come previsto dal Consiglio d’Istituto, le proposte formative raggiungeranno anche le famiglie e i genitori saranno invitati a relazionarsi con formatori di alto calibro nazionale e internazionale.

Il primo appuntamento in calendario, destinato per questa volta al solo corpo docente, vedrà l’intervento del Prof. Riziero Zucchi, docente di Pedagogia Speciale presso l’Università degli studi di Torino.

L’appuntamento è per martedì 30 marzo dalle ore 17 alle 19 in modalità online.

Il prof. Zucchi e la pedagogia dei genitori

Il Prof. Zucchi è promotore della pedagogia dei Genitori, nata a Torino negli anni ’90. Questa pedagogia “valorizza le competenze e le conoscenze educative della famiglia, in seguito ad attività che sottolineano il protagonismo dei cittadini che si impegnano ad essere operatori sociali di salute mentale in una dinamica di reciprocità, alimentata dalla messa in discussione dei rapporti interpersonali. La fecondità del protagonismo dei genitori, come cittadini attivi e primi conoscitori dei loro figli, fa sì che siano utilizzati come formatori all’interno delle scuole“.

Si chiama pedagogia della genitorialità proprio perché fa riferimento all’atteggiamento di cura che in particolar modo i genitori hanno verso il figlio e per questo gli stessi diventano formatori.

“Mi racconta suo figlio?”

Le pedagogie si sviluppano nei racconti: lo strumento principale di questa metodologia è, infatti, costituito dai gruppi di narrazione dove le persone non si incontrano spontaneamente, ma per un obiettivo comune, ovvero raccontare agli altri il proprio figlio in modo positivo, senza nascondere le difficoltà e valorizzando quello che i genitori fanno per lui.

Tramite il racconto, la persona e la sua famiglia diventano un “fatto collettivo”, non più privato né isolato. La storia della persona è a disposizione degli altri, diventando un tesoro, un’esperienza umana che serve all’intera società.

Dal canto suo la scuola ha bisogno di acquisire questo “sapere” per fare sì che i docenti possano parlare anch’essi come genitori e come figli.

Si apre così una collaborazione scuola-famiglia che dura nel tempo e diventa elemento essenziale nella crescita del bambino che diventa ragazzo. Il tutto pone le basi per la costruzione di una comunità educante in cui acquistano valore sia la scuola che la famiglia nel pieno rispetto reciproco dei ruoli.

Il tutto parte da un breve pensiero dell’educatore Paulo FreireNessuno insegna a nessuno, tutti imparano da tutti”.

Il secondo appuntamento

Il secondo incontro formativo dedicato ai docenti è in calendario lunedì 14 aprile 2021 alle ore 17.00. Ad affiancare il prof.Zucchi, è la prof.ssa Augusta Moletto, docente di Pedagogia speciale presso l’Università di Torino, oltre che docente negli Istituti secondari di II grado e nei corsi per educatori prima infanzia della Regione Piemonte.

Sono previsti gli interventi anche di alcuni docenti dell’Università di Torino per presentare l’esperienza dell’attuazione della “Pedagogia dei genitori” nella propria scuola.