Skip to main content

Autore: admin

L’Accademia Lincea di Roma annuncia un premio dedicato a Maria Montessori

La Conferenza Lincea è stata organizzata dall’Accademia Nazionale dei Lincei, alla presenza del presidente Roberto Antonelli e del vicepresidente e Premio Nobel Giorgio Parisi, tenuta dal presidente dell’ONM nonché professore ordinario di fisica matematica all’Università di Roma “Tor Vergata”, Benedetto Scoppola.

La conferenza è stata titolata “Il bambino scienziato: la proposta di Maria Montessori”.

L’Accademia Nazionale dei Lincei è una delle istituzioni scientifiche più antiche d’Europa. Venne fondata a Roma nel 1603 da Federico Cesi, Francesco Stelluti, Anastasio De Filiis e Johannes van Heeck, con lo scopo di costituire una sede di incontri rivolti allo sviluppo delle scienze.
La lezione è stata seguita anche in diretta streaming sul CANALE LINCEI.

Un Premio dedicato a Maria Montessori

Con l’occasione l’Accademia ha anche annunciato l’istituzione di un premio dedicato a Maria Montessori, colei che ha rivoluzionato il concetto di educazione e didattica infantile.

Alla conferenza il prof. Scoppola ha affermato “Emerge sempre più chiaramente la necessità di iniziare l’educazione alla scienza già in età prescolare, curando poi con molto rigore l’apprendimento delle discipline scientifiche dai primi anni della scuola primaria. All’inizio del ‘900 Montessori aveva già chiara questa necessità e ha pensato un percorso organico per la presentazione della matematica e delle scienze a misura di bambino, di cui tante ricerche neuroscientifiche degli ultimi decenni hanno confermato la validità. Si presenteranno alcuni esempi di questo percorso e si descriveranno le sue caratteristiche generali, confrontandole con le necessità e le criticità della scuola di oggi”.

‘Lecce vi sia grata per la missione che conducete’ le parole del papà di Chiara, una nostra alunna volata in Perù per un’importante scelta di lavoro

“Il tempo vola e il ciclo delle scuole medie di Chiara si è già concluso!” apre così il suo messaggio inviato alla direzione della Scuola Montessori Internazionale Oxford il papà di Chiara, una nostra alunna che, a causa dell’impegnativo lavoro del genitore, è dovuta volare in Perù, lasciando Lecce e la nostra scuola.

Chiara ha frequentato la scuola primaria presso l’Istituto Oxford distinguendosi sempre per gli ottimi voti e il carattere brillante. Non è stato facile lasciare gli amici e i luoghi familiari, ma spesso la vita mette davanti ad un bivio e lì puoi soltanto scegliere di buttarti e aprire nuovi orizzonti, senza rischiare di rimanere fermo. E così è accaduto al papà di Chiara e alla sua famiglia. Una scelta di lavoro sofferta, ma necessaria che ha portato Chiara e la sua famiglia a trasferirsi in Perù dove la bambina ha proseguito gli studi in una scuola Italo-peruviana.

Le parole del papà ci hanno commosso, nel comunicarci la conclusione del ciclo di studio della scuola secondaria da parte della figlia. Una conclusione da 10 e lode!

“Al di là del voto, che sicuramente ci emoziona, io e Rita siamo orgogliosi del percorso e delle sfide affrontate da Chiara, in un contesto sicuramente complesso sul profilo culturale e linguistico. Senza alcuna retorica, vogliamo dedicare questo risultato a tutta la scuola Oxford, che ha evidentemente saputo trasferire delle basi eccellenti. Con un pizzico di orgoglio vi inoltro l’esito dell’esame di Stato”.

“Nell’identità della Oxford – ha concluso il sig. Cimino – abbiamo sempre colto una vocazione internazionale, e i risultati raccolti da Chiara sono una testimonianza tangibile di quanto il progetto sia efficace! A tutta la famiglia Oxford il nostro più grande abbraccio e un enorme in bocca al lupo per la sfida formativa dei nostri ragazzi. Lecce deve esservi grata per la Missione che conducete! A Voi tutti il nostro profondo Grazie e un enorme in bocca al lupo per il futuro della Oxford di Lecce!”.

‘Palloncini colorati per ricordare un grande papà’. Oxford ricorda James Lowry

Grazie a tutte e tutti per condividere con Rafael questo momento in cui vogliamo ricordare suo papà, Jim” – con queste parole la mamma di Rafael, alunno di classe Quarta della Scuola Primaria Oxford, ringrazia dirigenza, docenti e compagni di classe di suo figlio per il pensiero rivolto al marito, scienziato di fama mondiale scomparso prematuramente.

“Quando Rafael dice che suo padre è famoso – prosegue la signora – ha ragione: è stato un importante scienziato, il suo lavoro era descrivere nuove specie e ne ha descritte circa 700, per la maggior parte nell’oceano Pacifico e sulla barriera corallina australiana. Ha anche una montagna con il suo nome, Mount Lowry, in Antartide. E’ stato così bravo nel suo lavoro perché prima di tutto si divertiva molto, era molto curioso e non dava niente per scontato”.

E il racconto accorato prosegue per la grande commozione della famiglia Oxford “Jim ha deciso di lasciare l’Australia, l’isola in cui viveva, la barca e la moto, per venire a vivere in Europa, prima a Creta e poi qui a Lecce. Ha scelto così ad un’età in cui di solito si va in pensione. E’ stato molto coraggioso. Gli è sempre dispiaciuto essere troppo vecchio per correre e nuotare con Rafael, ma è stato un papà speciale e non abbiamo sprecato nemmeno un minuto del nostro tempo insieme, tra viaggi, animali, documentari sui dinosauri e lezioni di guida a Rafael”.

Perché la scelta del 2 dicembre?

Il giorno 2 dicembre i compagni di classe di Rafael si sono riuniti nel cortile della scuola con in mano un palloncino colorato che, poi, ha preso il volo con gli altri. “Il giorno 2 Dicembre non è a caso – spiega la signora Lowry – ma è perché il 2 Dicembre 1975 Jim è stato salvato da un aereo dopo essere rimasto 6 giorni disperso in Antartide. Di solito festeggiavamo questo giorno più del compleanno.
Le persone che abbiamo care e per cui Jim è stato importante sono tante e sparse in moltissimi paesi, dall’Australia all’Irlanda, all’America all Giappone, e anche se ci sono le email e zoom per rimanere in contatto, abbiamo pensato che era più bello lasciare che i palloncini andassero in tutte le direzioni”.

Tutta la scuola ha accolto con gioia l’invito a ricordare il papà di un piccolo alunno, nel segno che da sempre contraddistingue tutto lo staff dell’Istituto: la grande partecipazione emotiva per la vita dei bambini e dei ragazzi affidati con fiducia alle cure dei docenti e di tutto il personale della scuola Montessori Internazionale Oxford.

Breve biografia di James Kenneth Lowry

James Kenneth Lowry

James (Jim) Kenneth Lowry è nato a Kansas City, 02 ottobre 1942. Dopo un corso di studi in letteratura inglese decide di intraprendere biologia. Con una laurea dall’Università della Virginia (USA) ed esperienze nella base di ricerca di Palmer Station in Antartide ottiene prima un incarico da ricercatore in Nuova Zelanda, per poi accettare un posto da ricercatore all’Australian Museum Research Institute di Sydney.

In quel ruolo, durato più di 40 anni, Jim ha pubblicato articoli scientifici descrivendo specie e riorganizzando la tassonomia di specie già descritte. Ma anche ha ospitato e formato ricercatori provenienti da tutto il mondo, in diversi stadi della loro carriera.

Ha descritto la maggior parte degli anfipodi delle acque territoriali australiane, descritto specie di isopodi giganti delle profondità oceaniche e scritto una monografia sulla barriera corallina dopo avere guidato una spedizione di esperti e coordinato una serie di workshop collettivi. In seguito si è dedicato agli organismi delle spiagge sabbiose, rivedendone la classificazione.

“Brilla, Storia di un Natale presente”, l’autore incontra gli studenti della scuola Primaria Oxford

Una mattinata speciale quella trascorsa dai bambini delle classi Terza A e Terza B dell’Istituto Montessori Internazionale Oxford Group di Lecce. I giovani alunni hanno incontrato Roberto Marius Treglia, autore del piccolo capolavoro per bambini “Brilla, Storia di un Natale presente”.

Un emozionante ed accattivante dialogo con lo scrittore, il quale, sulle dolci note di un sottofondo musicale natalizio, ha ammaliato i piccoli studenti raccontando la propria esperienza e leggendo un capitolo della storia che racconta un Natale presente, non tanto lontano nel tempo e che resterà vicino nel ricordo.

È la storia del Natale 2020, così difficile e tanto sofferto, vissuta dalle fragilità di un bambino; una storia di fiducia e di rispetto, di promesse e di coraggio.
È il racconto di una festa che resiste oltre il dolore, perché il Natale, dopotutto, brillerà per sempre.

Roberto Marius Treglia ha concluso l’incontro autografando i libri degli alunni, dedicando a ciascuno di loro qualche riga in ricordo di questa giornata che rimarrà per sempre impressa nel loro cuore.

I bambini, in cambio, hanno promesso di impegnarsi affinché “il Natale possa continuare a splendere sempre, quando ce n’è più bisogno”.

Proseguono così gli incontri culturali presso la sede dell’Istituto Oxford, che vedono ogni volta di più il grande interesse degli studenti verso tematiche attuali e i capolavori della letteratura.

Dialoghi ed emozioni, Dacia Maraini incontra gli studenti Oxford

Una giornata particolare quella vissuta lo scorso 29 novembre dai ragazzi della Scuola Secondaria di Primo Grado dell’Istituto Oxford di Lecce. Particolare ed entusiasmante per la presenza di un ospite di eccezionale rilievo: la scrittrice Dacia Maraini. Un incontro che ha rappresentato la conclusione di un percorso che le classi prime, seconde e terze avevano già svolto nei mesi precedenti, leggendo e analizzando con le loro docenti due dei suoi libri, “Onda Marina e Drago Spento” e “Sulla mafia”.

Accolta dalla preside Carmen Indirli e dalla direttrice Anna Grazia Buttazzo, Dacia Maraini si è trattenuta per oltre due ore all’interno dell’istituto leccese di via Adriatica e sono state numerose le domande che nel corso dell’incontro le ragazze e i ragazzi hanno posto all’autrice delle due opere, invitandola a soddisfare le loro curiosità attorno a quei libri, al loro contenuto, ma anche sulla loro genesi e più in generale sulle caratteristiche e le difficoltà dell’affascinante lavoro dello scrittore.

Non sono mancate, poi, anche le curiosità più personali sulla lunga e interessante vita di Dacia Maraini, che nel corso degli anni ha viaggiato in tutto il mondo, dall’America al Giappone, dall’Europa all’Africa, ed ha conosciuto i più grandi esponenti della letteratura del Novecento, ma anche dell’arte e della musica.

Con la grande disponibilità che la contraddistingue, Dacia Maraini ha risposto a tutte le domande che le sono state poste, ed a sua volta ne ha presentate lei altre ai ragazzi, chiedendo a ognuno di loro informazioni sui rispettivi progetti per il futuro, sugli hobby e le passioni ed ascoltando con grande interesse le loro risposte, spesso commentandole e arricchendole di suggerimenti e consigli.

E’ stata un’esperienza davvero importante per le ragazze e i ragazzi della nostra scuola che hanno potuto vivere il momento in cui quel che avevano studiato sui libri ha preso vita trasformandosi in confronto e dialogo in prima persona. Una giornata che ha reso più ricchi tutti noi, gli studenti ma anche gli insegnanti.

La nota scrittrice ha poi lasciato un messaggio personale per tutti i ragazzi, scritto di suo pugno, a penna su un foglio bianco, come vogliono le dediche più belle:

“Ai ragazzi dell’Istituto Oxford Lecce; mi ha fatto piacere conoscervi e dialogare con voi! Vi affido il futuro del Paese, non mi deludete! Con Affetto!”

 

Un messaggio, forte, denso di significato e che rimarrà indelebile nella mente e nel cuore di tutti coloro che hanno preso parte all’incontro.

In particolare, Melissa, una giovane studente di prima media, ha scritto una poesia dal titolo “Onda e Spento” ed è stata dedicata proprio alla Maraini

Insomma, un turbinio di emozioni e uno splendido ricordo, con l’obiettivo, un giorno, di replicarlo.

‘In viaggio con Dante’, le classi quarta e quinta Primaria dell’Istituto Oxford incontrano il grande Poeta

Nel pomeriggio di giovedì 25 novembre hanno preso avvio le attività del Progetto “In Viaggio con Dante”, con un ospite d’eccezione che ha incontrato gli alunni delle classi Quinta e Quarta Primaria dell’Istituto Montessori Internazionale Oxford: il Professore Antonio Montinaro, docente associato di Linguistica italiana
presso l’Università degli Studi del Molise.

I ragazzi hanno avuto modo di dialogare vivacemente con il prof. Montinaro su temi importantissimi, tra i quali gli aspetti più emblematici della “Divina Commedia”, l’importanza dell’opera di Dante come “Padre della Lingua Italiana”, in considerazione della ricchezza dei contenuti e degli stimoli offerti
dall’opera del Sommo Poeta, emblematica come indagine complessiva sul sapere umano, sull’importanza e la potenza del linguaggio.

Il progetto ideato dalla docente di italiano, Marianna Calogiuri, si pone come percorso di sensibilizzazione e conoscenza dell’opera dantesca e si rivolgerà anche ai più piccoli, ovvero gli alunni delle classi Terze, e per i quali è stato denominato “La Divina Avventura”.

Le attività, di durata annuale, prevederanno altri contributi che avranno come argomenti principali “Dante e i fumetti” e “Dante nella musica rap”, coinvolgendo, così, anche le Docenti di Musica e di Arte.

Il percorso intende valorizzare la tradizione culturale italiana, promuovere l’interesse per lo studio e l’approfondimento dell’opera dantesca, riconoscere il contributo fornito da Dante al costituirsi della lingua italiana e favorire un adeguato ritorno allo studio diretto dei classici della letteratura italiana.

Con Oxford diventi insegnante montessoriano. Iscriviti ai corsi organizzati dall’Opera nazionale Montessori a Lecce e Gravina in Puglia

Maria Montessori, lo sappiamo bene, ha rivoluzionato il concetto di istruzione, conquistando educatori e pedagogisti di tutto il mondo.

La stessa Montessori ha fornito con cura i principi guida utili per diventare insegnanti in una scuola di stampo montessoriano, proprio come lo è Oxford.

L’istituto di via Adriatica, infatti, ospita e coordina i corsi organizzati dall’Opera nazionale Montessori di Roma.

In Italia, infatti, l’unico centro abilitato alla formazione di insegnanti Montessori è l’Opera Nazionale Montessori (ONM) che, attraverso corsi e seminari, forma gli insegnanti.

I corsi

I percorsi formativi si terranno a Lecce nella sede dell’Istituto Oxford in via Adriatica 10 a Lecce e nella sede dell’Istituto Comprensivo “S.G. Bosco- Benedetto XIII – Poggiorsini” di Gravina in Puglia.

I percorsi sono divisi in 3 tipologie:
-educatori della prima infanzia (fascia d’età 0-3 anni)
-insegnanti della scuola dell’infanzia (fascia 3-6 anni)
-insegnanti di scuola primaria (fascia 6-11 anni)

Per tutti i dettagli di accesso e di iscrizione, clicca qui e scarica il bando e la documentazione necessaria.

Il metodo Montessori

Per Maria Montessori e il suo metodo, al centro c’è il bambino con le sue peculiarità e il suo potenziale. L’insegnante è chiamato ad essere “la scintilla” che accende il motore del piccolo, comprendendo da un lato i suoi bisogni ed esigenze, aiutandolo a tirar fuori le sue capacità, dall’altro fornendo al bambino i mezzi per raggiungere i suoi obiettivi, stimolando la sua intelligenza e la capacità di cooperazione col resto del gruppo.

Perché, come disse Maria Montessori “È necessario che l’insegnante guidi il bambino, senza lasciargli sentire troppo la sua presenza, così che possa sempre essere pronto a fornire l’aiuto desiderato, ma senza mai essere l’ostacolo tra il bambino e la sua esperienza”.

Nella giornata dei diritti dell’Infanzia, Matilda della V Primaria Oxford diventa ambasciatrice dei musei cittadini!

In occasione della giornata dei Diritti dei bambini e delle bambine, il Comune di Lecce, con l’assessorato alla Pubblica Istruzione e alla Cultura, ha organizzato un momento di riflessione sul tema dei diritti dei minori, e in particolare sull’art. 31 della Convenzione, che riconosce al fanciullo il diritto al riposo, al tempo libero al gioco e la libera partecipazione alla vita culturale ed artistica del proprio paese.

Il 20 novembre, dalle 17 alle 18.30 si è tenuto presso i locali dedicati ai laboratori del Must – Museo Storico della città di Lecce – l’iniziativa “Non è mai troppo tardi per un diritto”: un laboratorio aperto dove i bambini, dagli 8 ai 13 anni, sono stati coinvolti in una discussione sul tema dei diritti e, con l’ausilio di illustrazioni, sono stati poi chiamati a realizzare un proprio Manifesto.

La premiazione della nostra alunna

La bella iniziativa si è conclusa con la premiazione simbolica di Matilda Fiorillo, frequentante la classe V Primaria della Scuola Montessori Internazionale Oxford di Lecce. Matilda è stata la prima bambina leccese ad aver completato il primo step di cinque musei visitati, del Passaporto dei musei, distribuito dall’assessorato all’Istruzione agli alunni delle scuole primarie e secondarie di primo grado della città.

La finalità del Passaporto dei Musei, progetto a cui aveva lavorato il Consiglio Comunale dei Ragazzi e delle Ragazze, è di incoraggiare i ragazzi a vivere l’esperienza culturale della visita al museo per avere un contatto diretto con le testimonianze che raccontano il nostro territorio. Sul passaporto personale, ad ogni visita effettuata, la biglietteria dei musei accreditati appone un timbro. E Matilda è diventata così ambasciatrice, ben consapevole insieme alla sua famiglia, dell’importanza della Cultura come strumento di crescita sana per i bambini e i ragazzi.
Ai laboratori hanno partecipato anche alcuni compagni di classe di Matilda.

Nella scuola di via Adriatica, i bambini e i ragazzi sono educati alle iniziative culturali e realizzano costantemente con i propri docenti attività laboratoriali, capaci di suscitare il grande interesse degli alunni che si rendono protagonisti di tanti percorsi e raggiungono così importanti traguardi.

Prof e alunni sul rettangolo di gioco. Partita di calcio per la Scuola Media Oxford

Lo sport unisce, aggrega e porta in alto i valori dell’amicizia. Così, gli alunni di 2^ e 3^ Media della Scuola paritaria Oxford hanno organizzato una partita di calcio insieme ai loro prof, coinvolgendo anche gli alunni che, terminato il corso di studi nell’Istituto di via Adriatica, quest’anno sono studenti di Scuola superiore.

Per gli “ex” l’invito è stato particolarmente gradito, visto che ogni singolo studente ha dimostrato di aver lasciato un pezzo di cuore nelle aule della Scuola Oxford, pur iniziando con entusiasmo un nuovo percorso di studi in altre realtà scolastiche.

Ad ospitare la partita il centro Sportivo CAT di Lizzanello nella giornata di giovedì 4 novembre 2021.

Studenti e prof si sono divertiti tantissimo e si sono dati appuntamento per una nuova partita, una nuova occasione utile per rinsaldare rapporti d’amicizia e vedere docenti e alunni sotto una luce diversa.

Perché la scuola, per l’Istituto Oxford, non è soltanto luogo di crescita culturale, ma anche emotiva, è palestra di vita, fatta di valori e rapporti umani.
Al prossimo fischio d’inizio!

Vuoi diventare un insegnante montessoriano? Presso la sede di Oxford Lecce partono i corsi dell’Opera Nazionale Montessori

«Il più grande segno di successo per un insegnante è poter dire: i bambini stanno lavorando come se io non esistessi».

Come si può leggere nella descrizione della didattica differenziata di stampo montessoriano, in una classe Montessori non troverete mai una cattedra o una lavagna che indichino la posizione dell’insegnante, perché l’apprendimento è veicolato da tutto l’ambiente e l’insegnante non occupa un posto fisso, piuttosto si sposta negli spazi adeguatamente distribuiti dell’aula. Maria Montessori chiamava l’insegnante “direttrice della classe” perchè il suo ruolo è diverso da quello dell’insegnante tradizionale.

La classe nasce ed è costruita proprio dall’insegnante stesso che organizza tutto il materiale di sviluppo cognitivo in maniera che sia liberamente fruibile al bambino.

Intorno al bambino si crea, così, un ambiente dove il piccolo è libero di rispondere ai suoi interessi naturali, sotto la guida e l’osservazione discreta dell’adulto con adeguata preparazione specifica.

L’innata passione dei bambini verso la conoscenza è incoraggiata dal fatto che si dà loro l’opportunità di impegnarsi spontaneamente in varie attività. Attraverso il loro lavoro, i bambini sviluppano concentrazione e una gioiosa auto-disciplina.

I corsi Montessori presso la sede di Oxford Lecce

Questo e molto altro è il Metodo Montessori. E se il tuo sogno è diventare insegnante e lavorare in una scuola che adotta il metodo che fu di Maria Montessori, i corsi organizzati dall’Opera Nazionale Montessori presso la sede dell’istituto Oxford di via Adriatica a Lecce fanno al caso tuo.

L’ONM provvede alla formazione dei docenti, proponendo diversi tipi di percorsi formativi, che eroga direttamente o attraverso scuole ed istituti con essa convenzionati come lo è l’Istituto Oxford che ha concluso a luglio scorso i corsi partiti nel 2018. Tutti i corsi Montessori sono autorizzati e vigilati con Decreto ministeriale del MIUR.

In particolare, i percorsi formativi per diventare insegnante Montessori sono divisi in 3 tipologie:
-educatori della prima infanzia (fascia d’età 0-3 anni)
-insegnanti della scuola dell’infanzia (fascia 3-6 anni)
-insegnanti di scuola primaria (6-11 anni)

Per iscriverti e scaricare il bando e i documenti vai alla pagina dedicata, cliccando su questo link.